…a proposito del Free Wheels… (c’è anche chi protesta)

Ho letto in rete questa notizia “Protestation contre les Freewheels”

Pare che una signora vice sindaco di un paese vicino a Courpiere non che delegata al parco Livradois-Drill, abbia scritto al prefetto della regione del Puy de Dome, lamentandosi per lo svolgimento della manifestazione nella regione.
Ecco la traduzione dell’articolo citato:

Protesta contro Free Wheels
9 agosto 2010 Con Pascal Delage

Un eletto ribelli locali Marie Short contro l'organizzazione in Courpière Freewheel Parco Naturale Regionale nel mezzo di Livradois Drill questo week-end raduno di bande di fuorilegge Hells Angels Motorcycle.
Ecco una copia della lettera di protesta inviata al prefetto.

Marie Court

La ringrazio gentilmente trasmettere la presente mail a Patrick Stefanini, Prefetto del Puy de Dome.
Il Prefetto del Puy de Dome, se non si conosce già, vi ringrazio gentilmente di leggere il documento come un allegato, è una memoria supportata grave sotto la guida del Dr. Francis High , direttore del Dipartimento di ricerca del Contemporaneo penale Minacce, Istituto di Criminologia, Università Panthéon-Assas (Paris II). Vi chiedo di leggere almeno la conclusione. Noi non siamo qui a che fare con i piccoli commercianti, ma una vera organizzazione criminale internazionale, la mafia. Come possiamo tollerare tali bande criminali vietato in Canada e in Scandinavia?
Consapevoli di tale documento, io non capisco come si possa permettere il nostro territorio una manifestazione come quella svoltasi a Courpière questo fine settimana (che ha inoltre portato in livelli elevati di rumore very tutto il Parco regionale Livradois-Drill, senza contare gli altri inconvenienti non proprio in linea con un "anno di biodiversità")
In qualità di delegato eletto al Parco Regionale Livradois-Drill, mi sento responsabile quando sento molte persone lamentarsi su di esso.
Mi creda, signor Vice Prefetto, noi, con il sostegno di varie associazioni, tutto quanto in nostro potere per evitare un nuovo Free Wheels si rinnova l'anno prossimo. Contiamo sul vostro sostegno.
Ringraziandovi gentilmente darci la vostra opinione in materia, vi prego di accettare, Eccellenza il Prefetto di Puy de Dome, l'espressione dei miei sentimenti distinti.

Court Marie, vice sindaco di La Chapelle Agnon, delegato a Livradois-Drill

PS: Una lettera simile è stata inviata al Sig. Eric Boucourt, sotto-prefetto di Thiers.

Voglio dire la mia su questo fatto.
L’ambiente biker, a torto o a ragione, avuto ha che fare con la giustizia diverse volte, quindi non mi stupisce che qualche benpensante se ne sia uscito con queste proteste.
Tuttavia penso che l’organizzazione del Free Wheels abbia fatto soltanto del bene alla regione e alla Francia in generale, intendo in termini di turismo ed economici, io ad esempio non avrei fatto le vacanze in Francia se non ci fosse stato il Free Wheels.
Ritengo quindi che tali proteste siano sbagliate, dettate più da una questione di principio piuttosto stupida.
Nell'organizzazione del Free Wheels non è stata violata la legge questo è quello che conta.
Probabilmente chi ha protestato è una perbenista e pensa che tutti i biker siano criminali in quanto tali.
Aggiungo che avevo sentito racconti abbastanza terribili sulle passate edizioni del Free Wheels, a proposito di servizi d'ordine violenti e cose del genere.
Quest'anno non ho visto nulla del genere, gli organizzatori ed i vari supporter che aiutavano erano tutti gentili.
C'erano delle regole, necessarie per gestire con successo un evento così grande, ma erano applicate con cortesia.

Max “Free Biker” Pavia